Afghanistan, il futuro possibile
In Afghanistan sempre più donne soffrono di disturbi psicologici, a causa dell’impossibilità di prendere parte alla vita pubblica, di frequentare la scuola o di praticare sport, come ha testimoniato anche il toccante appello dell’atleta Kimia Yousofi che ha utilizzato il palcoscenico mondiale delle Olimpiadi per chiedere: «Istruzione, sport, i nostri diritti»
Aiutarle a uscire da questa situazione di fragilità e a costruirsi un futuro di autonomia e speranza è la mission di @vento_di_terra.
In collaborazione con l’Associazione delle donne Etehad Elhambakhshl’ONG ha creato un laboratorio di produzione e confezionamento di erbe officinali che è molto più di una fonte di reddito: è uno spazio sicuro dove trovarsi, socializzare, ed essere coinvolte e protagoniste, per aiutare sé stesse e rappresentare una fonte di reddito per le famiglie.
Un progetto ambizioso e prezioso, sostenuto anche da Insieme per Mano che giovedì 19 settembre in collaborazione con Caritas e Avvenire promuoverà una serata per presentarlo e per sensibilizzare sulla situazione delle donne in Afghanistan.
Saranno con noi anche Massimo Annibale Rossi, Responsabile Vento di Terra Afghanistane le giornaliste Francesca Ghirardelli, freelance e autrice di storie di migrazioni e popoli in movimento, e Antonella Mariani di «Avvenire» specializzata in questioni di genere.
Appuntamento alle 19.30 presso l’Abbazia di San Paolo d’Argon a Bergamo
Insieme possiamo fare la differenza.