

Uno spiraglio di luce e di calore, sorrisi e abbracci a distanza ma così tanto pieni di umanità. Mai così vicini ai propri cari grazie alla tecnologia, ma soprattutto alla riscoperta di quanto importanti siano i contatti umani.
Il pericolo ci ha uniti e tutto si esprime giornalmente in questi momenti in cui ciascun anziano contatta la propria famiglia. Pochi attimi in cui tutto si sprigiona. Ciò che è più importante si mostra con così tanta intenzione e chiarezza del cuore. È stata commovente la nostra visita alla casa di riposo San Giuseppe di Gazzaniga.
Qui circa 25 anziani sono andati ma nei sopravvissuti continua ad esserci vita e desiderio di dire qualcosa.
Rivolgiamo il nostro sguardo e il nostro orecchio a questa realtà per sostenere gli anziani e gli operatori che hanno dato tutto per assistere e non far sentire gli ospiti soli.