Dove si realizza
Il progetto si realizza nel Nord Uganda e precisamente a GULU e d’intorni. La popolazione qui residente ha vissuto decenni di “persecuzione” e guerra, interrotta per poco tempo, all’inizio degli anni ottanta. Poi la pandemia HIV/AIDS ha riversato la popolazione in una situazione si vulnerabilita’ incredibile caratterizzata da un’alta mortalita’ e di conseguenza da tantissimi bambini rimasti orfani. A questo si e’ unita negli anni successivi, la guerriglia guidata da Joseph Kony. Questa ha portato a situazioni di violenza, soprusi, torture, distruzione di massa e rapimenti di bambini volti a diventare soldati (i maschietti) e schiave sessuali (le femminucce), senza precedenti.
Il progetto
Questo progetto nasce dal nostro sentirci interpellate ad offrire un aiuto morale e umano innanzitutto oltre che un aiuto nel reinserimento sociale di alcune giovani donne che sono ritornate dalla permanenza forzata con i ribelli. Tante di loro hanno sperimentato violenza, stupro, fame, degrado, percosse, paura. Molte di loro non ce l’hanno fatta a sopravvivere, altre sono riuscite a fuggire e ritornare al loro villaggio ma non sono state accolte perche’ la famiglia aveva paura. Negli anni passati il nostro intervento e’ stato volto ad una integrazione del vissuto, a superare lo stigma e ricostruire un tessuto umano, psicologico ridando loro speranza e fiducia. Ora vediamo la necessita’ sempre piu’ impellente di iniziare con loro un percorso di riabilitazione economica, in modo che siano protagoniste del loro sostentamento e di quello dei loro figli, avviandole in piccoli progetti. Nei dintorni della citta’ di Gulu ci sono all’incirca 220 donne che abbiamo individuato e che non possono rientrare in famiglia perche’ non accettate. Molte altre sono ubicate in zone diverse (Nwoya, Amuru, Atyak, Pader, Lamwo), lontano da Gulu diciamo da 50 a 150 Km., per non sentirsi additate come “ribelli del Kony” e quindi “assassine, pericolose” . Desidereremmo iniziare ad aiutarne 30 di loro con piccoli progetti commerciali o di allevamento di capre, a seconda delle loro capacita’.
L'obiettivo di Insieme per mano è quello di restituire a queste donne indipendenza, dignità e fiducia nel futuro permettendo ai loro figli di vivere in un ambiente dove possano andare a scuola.